Rocca Sbarua Vie di Arrampicata
La Rocca Sbarua è uno dei posti ideali per arrampicare nelle mezze stagioni e d’inverno.
Esposizione solare, roccia stupenda e vie per ogni livello ne fanno una meta perfetta per passare una o più giornate di puro divertimento.
Il Rifugio Melano – Casa Canada posto poco sotto le pareti è il luogo ideale dove fermarsi per una pausa dopo la scalata. All’interno troverete ospitalità e professionalità per non parlare di tutte le prelibatezze che preparano!
Qui vi consigliamo alcune delle vie più belle, secondo le nostre Guide Escape Outdoor.
Ricordate che la chiodatura varia da via a via, così come la gradazione dei tiri, che alle volte possono risultare ben più duri di quel che si legge.
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Sbarua Centrale – Via Gervasutti-Ronco 5c 120 m
La CLASSICA per eccellenza, elegante e fisica, risale la parete attraverso una logica linea di fessure. Scalata mai banale con un’ultima fessura che è una vera e propria perla della Sbarua.
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Placche Gialle – Via Spigolo Centrale 6b+ 120 m
Una via splendida che si svolge tra fessure, strapiombi e, soprattutto, diedri fantastici.
Tecnica e forza sono necessarie per divertirsi al meglio su questo piccolo gioiello di via.
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Sperone Rivero – Via Rivero 5c 140 m
Una bellissima classica da ripetere per la qualità della roccia e la varietà degli stili.
Con placche, tetti, fessure e strapiombi è una via di grande soddisfazione.
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Sperone Rivero – Bon Ton 6a+ 160 m
Una via su difficoltà omogenee con un penultimo tiro “placcoso” e non banale.
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Sperone Cinquetti – Via della Fontana 6a+ 180 m
Scalata prevalentemente di placca con un diedro bello e fisico!
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Sperone Cinquetti – Via Mandibola 6b 160 metri
I primi tiri di movimento e forza sono molto belli!
I successivi sono su difficoltà omogenee prevalentemente in placca.
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Il Tao della Sbarua 5c 400 m
Un lungo viaggio tra le principali strutture rocciose della Rocca Sbarua concatenando tre vie:
Osteria del viandante sulla Torre del Bimbo, Analcolica sullo Sperone Cinquetti e Tupac Amaru sulla Torre Rubinetto per finire poco sotto la Cima del Freidur scalando l’ultimo tiro della via Diretta Carbone.
Sognare assieme le prossime avventure e renderle reali nel futuro!
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